Contrada Mulino
Il toponimo indica l’esistenza del più famoso mulino ad acqua savignanese, oggi non più in funzione, situato sul canal Torbido. Per quanto riguarda le testimonianza del passato, in Panaro, nel 1980, si rinvenne gran parte dello scheletro di un elefante, vissuto circa un milione di anni fa e, in merito alla presenza dei primi esseri umani, sulle colline di Mulino sono venuti alla luce materiali risalenti al Paleolitico e la famosa”Venere di Savignano” rinvenuta nel 1925. ma il reperto più elegante è senza dubbio l’anfora attica a figure nere di Pontato, riferibile all’età etrusca.
Tra le curiosità di questa frazione ricordiamo che da qui sono nati o vissuti numerosi artisti, tra cui il grande pittore scultore Giuseppe Graziosi (1879-1942), Ugo Lucerni, Pompeo Vecchiati, ecc. e che nel vecchi casale Mulino, fino al 1933, ebbe sede il Municipio di Savignano.
Di recente il Comune di Savignano ha acquistato la casa natale del Graziosi per farne un centro culturale.
Possibilità di piacevoli passeggiate sulle colline.
Da visitare: Chiesa Parrocchiale, Ca’ Mombrina (casa Casa Natale del Graziosi), Torre dei Nanni, Oratorio della Madonna di Pontato.
Vince la spada nel: 1992 – 1993 – 1994 – 1997 – 1999 – 2014 – 2017